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LA CURA. Scopri gli antidoti

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Mai sentito parlare di Biocentrismo?

Riprendiamo il discorso iniziato la scorsa settimana nell’articolo Tre veleni danneggiano la nostra energia.

Abbiamo detto come già antiche culture dimostrano l’esistenza di questi veleni. Oggi ci addentriamo anche in campo scientifico

Siamo in crisi o siamo felici per la nostra vita, il nostro lavoro, la nostra coppia, la nostra famiglia.. Ci attacchiamo a condizioni esterne apparentemente reali, ma che spesso sono assolutamente il contrario. Ciò che vediamo là fuori non è la realtà, è solo lo specchio di ciò che crediamo. E’ l’interpretazione di ciò che consideriamo reale. La vera illusione è credere che lì fuori ci sia qualcosa. Tutto ciò che vediamo è dentro di noi.

Non lo dice solo il Buddismo, o le altre religioni, lo dice anche il mondo scientifico.

Il dottor Robert Lanza, professore della Wake Forest School of Medicine del Nord Caroline, nel 2014 è stato incluso nelle 1000 persone più influenti dalla rivista TIMES. La sua ricerca lo ha portato a sviluppare il concetto del biocentrismo.

Egli dice che la sera quando andiamo dormire e spegniamo la luce, diventa tutto buio. Il soggiorno, la cucina, il bagno, rimangono lì anche se non li vediamo. Lanza si è chiesto se tutto ciò esiste veramente:..

Se decidi di alzarti, accendi la luce e torni a vedere le stanze ed i mobili. Se non la accendi, è il tuo corpo attraverso i sensi a sentire i vari oggetti. La fisica quantistica dice fino a quando non osserviamo qualcosa, questo qualcosa è semplicemente probabilità. E’ quando facciamo esperienza della vista o del tatto che provochiamo il collasso dell’onda e creiamo questa cosa reale e concreta. Accendendo la luce vediamo ciò che ci sta attorno perché i fotoni di luce, provenienti dalla lampadina, si riflettono sugli oggetti. Poi, attraverso un complesso sistema, i nostri occhi ed il sistema nervoso ci permettono di vedere tali oggetti.

Il dott. Lanza sostiene che se la luce non ha nessun colore e nessuna caratteristica visibile, senza la nostra coscienza, non saremmo in grado di vedere nulla. Sei daccordo?

Lo stesso vale per il tatto. Quando sento qualcosa di solido sotto e dita, questa sensazione appartiene al mio cervello e viene solamente proiettata, a livello  delle dita. 

Non basta:

Quella sensazione di durezza, non è provocata da qualcosa di solido veramente, ma dal fatto che ogni atomo possiede degli elettroni che sono caricati negativamente nel loro strato più esterno. Le cariche di segno uguale si respingono, quindi gli elettroni del mobile che vado a toccare, allontanano gli atomi della mia mano. 

Questo mondo dell’infinitamente piccolo, mi appassiona! 🙂

Robert Lanza ha confermato ciò che le antiche filosofie hanno raccontato da sempre: Non esiste niente là fuori, esiste solo nella nostra mente.

Le uniche cose che non percepiamo sono le nostre percezioni

George Berkeley

La vera illusione è credere che là fuori ci sia qualcosa, invece di capire che tutto è dentro di noi. Questa illusione produce effetti reali, o che almeno noi consideriamo reali.

Ogni volta che pensiamo che là fuori c’è qualcosa siamo vittima del terzo veleno: l’illusione. Solo quando siamo convinti che tutto è dentro di noi cambiamo il paradigma, il nostro punto di vista e di conseguenza il valore delle cose. Capendo questo capiamo che tutto è in nostro potere.

Quando ci rendiamo conto che le cose non fluiscono come dovrebbero, ci rendiamo conto che siamo vittime di uno dei tre veleni, ed è per questo motivo che le cose non fluiscono. Abbiamo minore potere intuitivo, i risultati si bloccano, ci sentiamo frenati.

Attaccamento, ira, illusione, mettono sforzo dove tutto potrebbe essere fluido.

La cura

Come fare tutte quelle volte che ci sentiamo bloccati?

Due armi sono fondamentali:

  • La Gentilezza. Sulla gentilezza si basano molte delle antiche filosofie del tempo, quindi proponiti di fare ogni giorno degli atti di gentilezza consapevoli, senza aspettarti nulla in cambio, senza attaccamento, senza ira, o aspettativa. Il segreto è di farli per la gioia di farli, con il sorriso.
  • La Gratitudine. Spesso ne abbiamo sentito parlare, ma poche volte l’abbiamo capita veramente. La gratitudine è uno dei sentimenti più alti e che produce le vibrazioni più alte. E’ l’emozione che permette di sbloccare un grande potere. Cos’è la gratitudine? Quante volte diamo per scontate le cose? Le diamo per scontate perché sono impermalenti, non sono durevoli. E’ un altro principio fondamentale del Buddismo. Ma proprio questa impermanenza tende a farci dare per scontato un sacco di cose e non ci diamo il tempo e l’occasione di poterne essere grati. Spesso si intende la gratitudine come “Grazie, sono contenta così”, invece dobbiamo tendere alla gratitudine come “Grazie, ne voglio ancora”, lasciando le porte aperte all’abbondanza.

Grazie è la migliore preghiera che chiunque possa dire. Grazie esprime gratitudine estrema, umiltà, comprensione

Alice Walker

Ogni volta siano presenti gesti gentili e la gratitudine per ciò che abbiamo o riceviamo, i veleni scompaiono.

Scopare l’attaccamento al risultato. Siamo lieti per qualsiasi risultato raggiunto, anche il più piccolo, anche se minore alle nostre aspettative.

Scompare l’ira.  Riconosciamo nelle sfide meravigliose lezioni da imparare e nelle persone che ci mettono alla prova, saggi addestratori del nostro carattere.

Scompare l’illusione. Non cerchiamo fuori ciò che abbiamo già dentro. Non diamo ad altri la responsabilità che è nostra. E siamo liberi

Sei pronto a mettere in atto Gratitudine e Gentilezza come antidoto contro i veleni dell’attaccamento, dell’ira e dell’illusione?

Praticale tutti i giorni per alzare le tue vibrazioni e sciogliere i tuoi freni.

Libera la tua energia!

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Scritto da Heidi Zorzi

Diventare Mental Coach, mi ha aiutato a comunicare con i miei figli, con i miei allievi, in modo sempre più chiaro ed efficace, e aiuta loro a sviluppare autostima, motivazione, consapevolezza, che sono condizioni importanti sia nello sport, sia, soprattutto, nella vita.

28 Mag, 2021

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